Storia - STV

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Storia

       Per iniziativa dei fratelli, Pierluigi e Davide Riccò nel 1989 nasce, in un modesto studio ubicato in via Laggiaro a Rapallo, l’Emittente Televisiva STV.
Successivamente nel  1991, l’Emittente si trasferirà in un più capiente edificio sito nella frazione di  S. Maria del Campo, Rapallo.  
La nascita della sala regia, struttura ed embrione della futura redazione, dà vita a un  palinsesto più organico, con la possibilità sia di varie dirette televisive come ad esempio i lavori del Consiglio Comunale di Rapallo sia d’incontri e dibattiti in studio.
Con l’introduzione della legge n. 223 del 6 agosto 1990, "Disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato" (legge Mammì), l’emittente nel maggio del 1991, con l’iscrizione presso il  Tribunale di Chiavari, ottiene il titolo di "Testata Giornalistica" (atto N 4/91 Registro Stampa, data iscrizione 03/05/1991, denominazione della testata "STV" Direttore responsabile di detta testata, dal 2005 ad oggi, Riccò Davide        Nel 1992 la struttura produttiva ed artistica vede un’ulteriore stabilizzazione dopo lo spostamento degli studi nei locali più centrali di via Ferretto 73, sempre a Rapallo.
L’arrivo di tanti nuovi collaboratori dà vita a una nuova programmazione con informazioni (nasce il notiziario locale STV NEWS), approfondimenti, spettacoli, sport etc.
Un'emittente dinamica, moderna che, guarda al futuro e punta sulla qualità dei suoi programmi, con uno  studio televisivo da dove si trasmettono in diretta i programmi, un centro di post-produzione interno dove si realizzano spot, avvenimenti culturali e sportivi.
Un’emittente che, diffondendo  il suo segnale nel Tigullio, segue la vita sociale del comprensorio fornendo, ai cittadini, dirette sui principali eventi politici/culturali (Consigli Comunali, situazioni particolari come le alluvioni del 2009 e del 2011, le varie elezioni amministrative, etc), stringe collaborazioni con le varie associazioni di volontariato cittadino, con la Provincia di Genova e la Regione Liguria.
Forte di una ricca produzione interna, cresciuta nel corso degli anni, STV e’ sempre al passo con i tempi e le nuove tecnologie, ma non tradisce la sua filosofia ed proprio per questo che ogni giornoè seguita da un numero crescente di telespettatori.
L’archivio storico dell’emittente, dal 1990 ad oggi, vanta la realizzazione di video, che spaziano dalle manifestazioni con ospiti del calibro di Fernanda Pivano, Andrea e Pietro Angela, Ligabue, Vasco Rossi, Jovanotti, Pietro Chiambretti e tanti altri, ai servizi per gallerie d’arte (con artisti locali di fama nazionale e internazionale a livello del poliedrico Mark Kostabi), ai reality show quali la "Scuderia" (prima emittente ligure a realizzarlo), alle rubriche religiose e tanto altro ancora ……
Nell’anno 2000 la società, con la trasformazione in S.r.L  (con capitale sociale € 169.320,00) e l’assunzione di n° 4 dipendenti a tempo indeterminato. ottiene la concessione di carattere informativo, rilasciata dal Ministero dello Sviluppo Economico e delle Comunicazioni
Stv è alla continua ricerca di idee e linguaggi nuovi; da qui nasce l’esigenza di integrare alla tradizionale programmazione con oltre 20 format televisivi nazionali (Agrisapori, Sport Winner, Corti Contro, Cavalli Ruggenti, Vie della tradizione, Talkshow Mille voci e tanti altri)
Nel 2008 in Italia lo switch off, decreta il passaggio dalla radiotelevisione analogica tradizionale al digitale terrestre (DVB-T) introducendo modifiche tecnologiche, negli impianti trasmittenti, che permettono di erogare nuovi servizi ad alta qualità.
Il Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per le Comunicazioni, nel corso dell' anno 2011, in previsione dello switch–off nella Regione Liguria, ha indetto bando di gara ( pubblicato su G.U n° 95 del 12 agosto 2011), per i soggetti legittimamente abilitati alla trasmissione radiotelevisiva con tecnica analogica, in ambito locale. La presentazione della domanda era  finalizzata sia alla prosecuzione dell’esercizio radio-televisivo come operatore di rete, sia per l’inserimento nelle graduatorie e l'assegnazione di solo 18  frequenze per la Liguria, in tecnica digitale terrestre.
L’emittente, in virtù del Bando sopra citato, invia al Ministero la "Domanda di partecipazione alla procedura per l’assegnazione di diritti d’uso relativi alle frequenza radiotelevisive", consapevole che il passaggio dalla radiotelevisione analogica tradizionale al digitale terrestre (DVB-T), comporterà a fronte di un notevole impegno finanziario, un’espansione notevole della propria attività di trasmissione nel territorio di tutta la Provincia di Genova.
Nella graduatoria, stilata dal Ministero, l’emittente si colloca al 16 posto  e viene autorizzata ad operare con licenza di operatore di rete sul CH 22 per la  Provincia di Genova.
Viene inoltre attribuita a STV S.r.L, per la regione Liguria, la numerazione dei canali della televisione digitale terrestre (LCN)
Nell’aprile 2012 STV S.r.L presenta al Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per le Comunicazioni un’ambizioso progetto di rete che prevede un’area di copertura, sul CH 22 (freq. 482,00 mhz), di un bacino d’utenza stimato sopra gli 800,000 abitanti per la sola provincia di Genova (progetto in attesa di attuazione)


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